DESIGN MASTER: BRUNO MUNARI


Bruno Munari è talmente iconico e conosciuto,  che su di lui è già stato scritto tanto, ma non è mai scontato parlare di questo indiscusso GENIO CREATIVO del XX secolo, capace di passare con disinvoltura dai campi dell' arte -pittura, scultura, cinematografia- a quelli del progetto -disegno industriale, grafica- fino a quelli letterari e metodologici -scrittura, poesia, didattica-, portando in ogni campo affrontato un contributo d'innovazione.

Vogliamo attibuire a lui la creazione del concetto del
DESIGNER moderno, lontano dall'essere architetto tuttofare. Già negli anni '50 '60, nella Milano del boom economico, impersona la figura dell' ARTISTA OPERATORE VISIVO, che diventa consulente aziendale, contribuendo attivamente alla rinascita industriale italiana del dopoguerra. Munari personifica la figura di un artista creativo, che interpreta l'oggetto distaccandosi dallo stereotipo freddamente progettuale, e interpretandolo con poesia e intelligenza, come un designer dovrebbe fare!

Futurista amico di Marinetti, attratto dalla cultura giapponese, ricercatore attivo ed eclettico, apporta carattere e ricerca nelle sue opere. La sua figura a tutt'oggi rappresenta un'icona di artista-designer-ricercatore, curioso e attento, proiettato verso il futuro.

Nella sua ricerca c'è sempre un tocco estroso e originale, senza mai dimenticare il VALORE della SEMPLICITÀ, tutti i suoi lavori erano privi di elementi ingombranti o eccessi. Egli stesso sosteneva che <<COMPLICARE È FACILE, SEMPLIFICARE È DIFFICILE! Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare>>

Vi proponiamo qui una minima selezione di suoi PROGETTI iconici:

1953 THE MONKEY ZIZI' / PIRELLI
Il progetto della scimmietta ZIZI' nacque congiuntamente ai progetti con PIRELLI e alle pubblicazioni sul loro magazine. Venne realizzata la scimmietta in gommapiuma, piacevole al tatto, con una leggera armatura in ferro, che la rendeva malleabile, e modificabile. Guardandola ora, con le  sue forme essenziali e la sua duttilità, risulta ancora bellissima e moderna. 

1958 BALI / DANESE
Lampada dalla linea pulita ed essenziale, tanto da sembrare una lanterna di carta giapponese, creata pensando con attenzione all'assemblaggio e all'ingombro dell'oggetto; risulta un progetto eco-compatibile e sostenibile quando ancora queste parole non venivano abusate.
Composta da una struttura ad X che sostiene quattro lastre di PVC, facile da montare e smontare, ancorate alla base in multistrato di noce chiaro.

1958 CUBO / DANESE
Il posacenere CUBO, disegnato per DANESE, racchiude in se il senso del design di ricerca, realizzato con un semplice concept, dove una struttura in melammina, non infiammabile, racchiude un contenitore a fascia, in alluminio anodizzato, facile da estrarre per essere pulito. Un oggetto icona del DESIGN ITALIANO, presente nelle collezioni del MoMA di New York.

CUBOVO _ 1962 / PORRO
Il contenitore multifunzione CUBOVO è un bellissimo pezzo costruito con una struttura in legno laccato e il piano d'appoggio in vetro, diviene un pratico contenitore, con aperture a ribalta in ogni lato. Disegnato per la nota azienda PORRO e rieditato nel 2008, è indubbiamente un mobile icona degli anni '60.

1964 FALKLAND / DANESE
La famosissima lampada da soffitto FALKLAND, nasce come segno geniale del designer.
Alta più di un 1,60 m e un diametro di quaranta, per una importante presenza nello spazio, si compatta nella sua confezione in pochi centimetri!
Composta da una maglia elastica tubolare, prodotta in un calzificio, prende forma mediante l'inserimento al suo interno di alcuni anelli metallici di diverso diametro. Essenziale e geniale nella sua semplicità, è tutt'oggi di moda!

1971 DESIGN AS ART 
Data la sua rilevanza, abbiamo deciso di inserire come pezzo icona di Munari anche questo LIBRO tutt'ora attuale nei contenuti. Scritto 1971, pubblicato prima in Italia ma tradotto poi in tante lingue, ha fatto il giro del mondo. Tratta lo spinoso tema del distacco tra l'arte pura e la produzione d'arte, legata all'industria e ai consumi di massa.
Una visione essenziale e illuminante sul valore del design e sul senso dell' arte. In italia pubblicato da Laterza con il titolo " Artista e designer"!

1997 TEMPO LIBERO / SWATCH
L' ultimo progetto di design di Bruno Munari, oramai novantenne, fu uno SWATCH, icona pop degli anni 90. L'orologio ha uno stile e ironico e giocoso, i cui numeri sono staccati dal quadrante, e sono liberi di spostarsi e girare liberamente sotto il vetro! Il gioco di parole e la trovata dei piccoli numeri liberi, lo rendono un pezzo di design ancora ricercato. Segno che la creatività non ha età! 

Bruno Munari (Milano, 24 ottobre 1907 - Milano, 30 settembre 1998)
Una vita trascorsa fra innumerevoli riconoscimenti, fra cui il Premio "Compasso d'Oro" dell'Associazione per il Disegno Industriale (anni 1954, 1955, 1979)

In questo momento è possibile visitare la mostra INCONTRI SU BRUNO MUNARI, al MUSEO DEL 900 a Milano, fino al 7 settembre. 

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