LUIGI GHIRRI. Pensare per immagini.


LUIGI GHIRRI. Pensare per immagini, è il titolo della mostra presente in questo periodo al MAXXI, dedicata al grande maestro della fotografia.

Guardando le foto di LUIGI GHIRRI si ha la sensazione di vedere le FOTO di SCORCI simili al nostro QUOTIDIANO REALE, che contengono anche un pò della nostra storia. ANGOLI E MOMENTI di vita invisibili, che passano inosservati ai comuni sguardi distratti, ma che assumono un senso profondo ed emotivo attraverso l'obiettivo di GHIRRI, che riesce ad arricchire di significato ed emozione un qualsiasi impercettibile fugace ISTANTE.
GHIRRI con uno sguardo semplice ed aperto, si rivolge alla realtà ponendosi delle domande, le cui risposte sono nelle emozioni che scaturiscono dalle sue foto: con il suo senso immaginifico ha saputo cogliere un senso estetico ed un vibrante significato, che restituisce un racconto in ogni immagine, suscitando emozioni e ricordi.

In una contemporaneità dove la fotografia è schiacciata sotto una coltre di effetti speciali, immagini digitali in cui il limite tra finzione e realtà non si percepisce più, e dove ciò che vediamo viene dato per scontato, ritornare ad osservare un grande poeta dell'immagine come LUIGI GHIRRI ha un forte valore nel recupero della capacità di guardare la REALTÀ, e RICONOSCERLA, anche nella sua dimensione più emotiva.

La grandezza di GHIRRI sta nel suo sguardo volto all'immaginazione, aperto e sensibile, capace di rendere speciale l'invisibile.



Il MAXXI con questa mostra dedicata a Luigi Ghirri ci offre una grande occasione di conoscere e vedere questo grande fotografo,  riconoscendolo come una delle personalità più importanti a livello europeo, un innovatore e sperimentatore, che ha inventato un nuovo modo di fare fotografia.
Una mostra antologica, di impostazione classica, che ci propone l'opera di Ghirri attraverso tre percorsi intesi come punti di vista, che pur si intersecano tra loro: icone, paesaggi e architetture. L' allestimento sobrio e senza effetti speciali, riporta la purezza dello sguardo dell'autore in una dimensione atemporale e aspaziale, quasi astratta.

LUIGI GHIRRI. PENSARE PER IMMAGINI.
Mostra curata da Francesca Sabiani, Laura Gasparini, Giuliano Sergio.
Aperta fino al 27 ottobre, al MAXXI, Roma. INFO: www.fondazionemaxxi.it


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