BEST IDEAS SALONE FUORISALONE 2012



Anche  quest' anno, in giro tra SALONE e FUORISALONE, abbiamo selezionato le nostre BEST IDEAS, i migliori progetti della design week di Milano.
Qui di seguito vi raccontiamo qualità e pregi dei progetti da noi PREMIATI.



ALTDEUTSCHE MÖBEL di Studio Job per MOOOI.

La mini collezione di tre pezzi classici, il pendolo, l'armadio, il cassettone, ricorda i mobili massicci di un tempo, dall'appeal nordico, programmati a resistere per diverse generazioni. Il tutto viene scosso dall'importante DECORO, interamente dipinto a mano, accattivante, energetico, con colori vividi, un'illustrazione con linea nera e tinte piatte, quasi un arabesco che racconta una cultura di ispirazione POP, con un referente nei lavori di Damien Hirst, riprendendo elementi ricorrenti nei suoi lavori.
Mobili che strizzano l'occhio verso il classico senza cadere nel banalismo del vintage, con un carattere impertinente del tutto contemporaneo, pronto ad affrontare una reale usura del tempo, anche, perché no, di qualche generazione futura.


Sedia GENTLE di Front per PORRO.

La fruttuosa collaborazione con il collettivo femminile FRONT ha prodotto la splendida seduta GENTLE. Una sedia perfettamente in linea con l'idea di qualità e ricerca nel dettaglio dell'azienda, che si insericsce tra quegli oggetti che non hanno bisogno di effetti speciali per divenire dei CULT.
Linee fluide e semplici, la rendono raffinata, e perfetta per ogni stile, cela in sè la prestazione che si può constatare solo nel sedersi, perché lo schienale flette morbidamente e accompagna i naturali movimenti, rendendo la seduta quanto mai confortevole, per una piacevole e inaspettata duttilità.


AIRLESS LAYER TITANIUM TABLEWARE. SUS GALLERY

Il TABLEWARE di SUS GALLERY sono ciotole e bicchieri metallici con dei bellissimi colori cangianti, dalla finitura irregolare che richiamano una lavorazione artigianale. L'azienda che li produce ha una grande tradizione nella lavorazione dei metalli, e associa alla lavorazione artigianale, alcuni sistemi di industrializzazione del processo. La caratteristica principale di questi oggetti è sicuramente la performance tecnologica non indifferente. Essi sono infatti in titanio e hanno una camera d' aria interna che consente alle bevande e ai cibi di mantenere costante la loro temperatura, molto più a lungo di altri prodotti della stessa categoria. Oggetti pregiati, che nascono da un progetto intelligente, che per le loro qualità, prestazioni, estetica, hanno tutti gli elementi per assecondare un uso domestico quotidiano.


PETITS FOUR CLOCKS di Nino Gülker.

Passavano quasi inosservati, il bellissimo sistema di orologi di Nino Gulker, designer svedese indipendente. La forma è semplice, quattro semisfere bianche, con minuscole lancette e indicazioni in nero, senza dettagli superflui, ognuna delle quali visualizza una diversa parte del tempo, i giorni, le ore, i minuti e i secondi. Questo sistema racconta un'idea del tempo che acquisisce una nuova dimensione percettiva: anche se non si vuole, si tende a vedere le parti separatamente, ricevendo un'idea relativa dello scorrere del tempo. Inoltre il quadrante dei minuti ha le indicazioni dei minuti che sono maggiormente distanziate verso la fine dell'ora, la lancetta ha così bisogno di correre più velocemente, dando la sensazione del tempo che vola via.
Con una forma asciutta e minimale, una funzione anche ovvia, questi oggetti riescono comunque a raccontare un'idea filosofica dello scorrere del tempo, ponendoci di fronte ad una rappresentazione non scontata di uno stile di vita, un oggetto che aggiunge valore all'unica funzione di indicare l'ora.


TELLUS VEHICULUM di Alexander Tallén

Alexander Tallén propone un oggetto che nasce da un'operazione molto semplice, per un risultato inaspettato ma vincente. la fascinazione è quella del ninnolo da salotto, rappresentato questa volta da piccole macchinine, camion e carrarmati, in ceramica e decoro in decalcomania classico, che li rendono del tutto simili al servizio buono chiuso nella credenza del salotto, ma riportano ad un mondo del tutto estraneo, che è quello del gioco del bambino.
Il progetto Tellus Vehiculum rappresenta un'idea di oggetto decorativo fresco e straniante al tempo stesso, tutt'altro che banale, che si pone nello spazio che separa/unisce l'adulto che desidera continuare a giocare con le macchinine, e il bambino che vuole prendere a tutti i costi i ninnoli della nonna, mettendo tutti d'accordo!


Serie di taglieri PAESAGGIO di Ghigos Ideas

Al Superstudio, sezione Discovering, troviamo un tavolo tondo che sembra il plastico di una città. È il progetto dello studio Ghigos, che espongono APPARECCHIARE LA CITTÀ, con oggetti che riprendono in diversi modi forme ed elementi della città e del paesaggio. Il progetto che ci ha colpito di più è una serie di TAGLIERI in legno, che rappresentano diverse parti del paesaggio naturale. Il primo, sovrastato da una montagna con tanto di nevicata in cima, che è il ceppo da cui estrarre una serie di coltelli da formaggio; il secondo rappresenta un campo con dei laghetti, che non sono altro che le concavità utili a ospitare i cibi tritati; il terzo raffigura dei campi coltivati in vista aerea, realizzati di parti con diversi pattern in rilievo, cerchietti, palline, righette di diversi spessori, che danno la possibilità di realizzare GNOCCHI con pattern inattesi. Oggetti funzionali e utili, da tenere a portata di mano, ma che allo stesso tempo arredano, con un bel gioco in cui la funzione pratica è celata e valorizzata nella fascinazione estetica.


Tappeti OUTDOOR di PAOLA LENTI

Paola Lenti è un'azienda capace di dare nuova vitalità agli arredamenti da esterno, portando all'aperto comfort ed eleganza. Per un arredamento completo, non si può rinunciare al TAPPETO, che per quanto insolito in ambienti esterni, viene presentato dall'azienda in VERSIONE OUTDOOR. Realizzato negli esclusivi filati dell'azienda, che resistono a sole e intemperie, possono essere utilizzati con spensieratezza in qualsiasi situazione; la palette cromatica è interessante e moderna, l'aspetto è raffinato, con motivi ispirati  ai tappeti classici.
Un concept progettuale che dà una nuova visione di stile di vita, ripensando il modo di abitare giardini, terrazzi e spazi esterni, che guadagnano una nuova immagine e si liberano finalmente di quella patina austera e rustica tipica di questi ambienti.


Le BRICCOLE di Venezia, RIVA 1920.

Il progetto le Briccole nasce dall'idea di riuso dei pali della laguna di Venezia, che per usura o rottura necessitano di essere sostituiti. Riva 1920, con la sua grande tradizione di lavorazione del legno, sapeva sicuramente come trattare questi materiali, che vengono sapientemente lavorati, esaltando l' idea di seconda vita del legno, pur rispettando e valorizzando i segni dell'usura, che danno valore all'oggetto finito. Per concretizzare questo progetto l'azienda ha chiesto l'intervento di diversi designer, artisti e architetti di fama internazionale.
Ne deriva una collezione di mobili disomogenea, date le diverse professionalità, ma con l'unico filo conduttore del MATERIALE con la sua peculiarità dei profondi SEGNI DEL TEMPO, che raccontano la STORIA della sua vita precedente.
Ogni pezzo è ricco di personalità e di fascino, e ognuno di essi ha un suo valore d'uso. Allo stand del salone troviamo esposti alcuni dei pezzi, tra cui questa bellissima cassettiera che gioca sul contrasto tra il materiale segnato e la forma minimale. Bellissimo, senza bisogno d'altro.


Cucina MINÀ di MINACCIOLO

Ci ha colpito il concept di questi progetti che mixano con eleganza una fascinazione country, a linee più minimali, che ben si accostano al lifestyle contemporaneo, per persone più colte e attente verso la cultura del cibo. Perfetta nelle finuture e nella scelta dei materiali di gran fascino. La cucina Minà, che pare di ghisa nera, abbinata ad un interessante piano in piccole piastrelle rosse, libera da fronzoli, funzionale, ma con i dettagli delle maniglie un po' retrò, in rosso.
Nella moltitudine di proposte per una cucina contemporanea ci è parsa la più attenta al lifestyle contemporaneo, lontano dall'aspetto da sala operatoria, ma senza cadere in un sintetico bon-ton pieno di inutili orpelli, calda e accogliente, pronta ad essere utilizzata e vissuta, con soluzioni tecnologiche, materiali di pregio, estetica e funzionalità. Una ottima proposta per lo spazio più vivo del domestico quotidiano.


TAVOLO DA PRANZO di Ora Ito per ROCHE BOBOIS.

Il TAVOLO di Ora Ito ha il piano in vetro e in struttura in polipropilene, le cui gambe descrivono delle evoluzioni fluide all'interno di un cono tronco rovesciato, che ne rende funzionale l'utilizzo senza avere impedimenti per le gambe.
Un design assolutamente contemporaneo, che riprende la forma circolare del tavolo, peraltro non nuova, ma che racconta una visione di convavialità senza capotavola, che ben si sposa con la nuova idea di lifestyle. Il disegno con il piano trasparente, e una traccia nera, lo rende un oggetto performatico, ma che comunque riesce a dialogare bene con elementi anche più classici o minimali, come succede spesso nelle case contemporanee.


BOMMELROSENPOUF di Myra Klose

Myra Klose incarna una nuova diffusa veste di designer contemporaneo, generalmente giovane, che diviene produttore stesso della sua idea, mettendo in capo la capacità del FARE aprendo le porte ad un nuovo design, di piccole produzioni, con qualità artigianale. Con il suo brand MYK, realizza una linea di pouf e tappeti, assemblando BOMMEL (ponpon). La sensazione generale è giocosa, calda, e piacevole, richiama serenità e vitalità. 
Uno degli oggetti che più ci ha colpito è il pouf a ROSE, ha una struttura cilindrica, con i ponpon che raffigurano delle rose, nella parte della seduta, e la circonferenza rivestita di maglia di lana ricamata con lo stesso motivo a rose, l'effetto è quello di un bellissimo cespuglio di rose da salotto. 
È un esempio brillante di NUOVO DESIGN, in cui l'aspetto creativo si sposa ad una notevole capacità del FARE, spingengo oltre il semplice hand-made verso un'idea produttiva e creativa, non fine a se stessa,  creando oggetti di qualità, che mantengono la loro funzione, ma che si arricchiscono di poesia.


PEBBLES RUG, BUABHAT

In giro per il Superstudio, ci siamo imbattuti in un oggetto che all'inizio non avevamo capito poiché lo credeveamo una sperimentazione scolastica, a livello installativo, con pietroline incollate su di un supporto flessibile... Ma quando ci siamo avvicinati abbiamo scoperto un incredibile EFFETTO IPERREALISTICO di ciottoli, interamente ralizzati in tessuto. Si trattava di un tappeto / arazzo / coperta che riproduceva fedelmente dei ciotoli di fiume, morbidissimo, realizzato in spugna di cotone. Abbiamo poi scoperto che si tratta di prodotti di una cooperativa di donne Thailandesi, che recupera scarti di tessuto di fabbriche di abbigliamento. Il progetto prevede che le donne continuino a vivere in casa, lavorando, continuando a mantenere il proprio stile di vita.
PEBBLES RUG è un prodotto assolutamente esperienziale e spiazzante, dall'effetto sorpresa, dal forte valore installativo. Un oggetto assolutamente contemporaneo che proviene da una ambiente di lavoro sano, coniuga l'aspetto artigianale con quello più creativo, dando vita ad un prodotto vincente.

1 commento:

  1. Bell'articolo, il Salone è sempre un evento fantastico. Ne ho parlato anch'io qui

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