L’orologio è sempre stato un accessorio importante per esibire un certo status, anche se nel tempo il panorama del mercato e della popolarità degli orologi è cambiato, trascurando le case produttrici più classiche, con i loro prodotti di eccellenza, e dando più rilievo a giovani aziende e design creativi nella ricerca di nuovi modi per rappresentare il tempo. Inizia così una gara a chi progetta il modo più complicato e incomprensibile per rappresentare l’ora. Basta con le lancette! sembra infatti il nuovo motto dei designers.
Una delle aziende che ha contribuito a rendere l’orologio un’icona culturale è sicuramente Swatch, cui uno dei modelli più eleganti è stato il “Don’t be square”, quadrante quadrato, con la croce svizzera. Alessi è stata fomentatrice di una viva ricerca nel campo del design degli orologi (produzione Fossil), tra i più interessanti il cronografo del designer milanese Stefano Pirovano, con il suo azzeccato equilibrio tra forma e colori. Uno dei più belli è sicuramente l’orologio Stark, disegnato da Philippe Stark e prodotto da Fossil che propone un movimento rotatorio in un display a cristalli liquidi, con un buco al centro! &Design è una piccola company giapponese sviluppa l’orologio classico a lancette secondo il modello dell’orologino di attesa del Machintosh, ingigantendo i pixel a misura di polso! Nooka, azienda newyorkese, molto cool, sviluppa una “incredibile” ricerca sulla rappresentazione del tempo, con dei display sottili affiancati che si riempiono come provette al passare dei minuti e delle ore...
Con questo tipo di orologi, sicuramente non passerete inosservati, e sprecherete un sacco di tempo a spiegare ai vostri amici come si legge l’ora guadagnandovi quei 5 minuti meritata popolarità!
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