Alla fiera in primo piano i bellissimi stools di Riva 1920, in pezzo unico di legno massello di vecchi alberi, con la fiabesca forma a funghetto. Un semplice cuscino quadrato diviene per Danese modulo da impilare per una soffice seduta stile loft. Cappellini presenta una poltroncina in metallo con lo spassoso effetto stropicciato, mentre Cassina propone il divano classico con una struttura in legno raffinata e leggera. Ferlea ripropone il tradizionale tessuto dei divanetti anni '80, utilizzandolo però al rovescio, ottenendo un interessante contrasto tra lo "sbiadito" di un vecchio tessuto e forme quanto mai moderne, per un effetto tutt'altro che scontato. Un altro esempio di incontro tra tradizione e innovazione lo vediamo dai Designers Block, con Roam, che propone coperte con grafiche contemporanee e scritte, ma realizzate interamente con il famoso cachemire scozzese.
Baleri Italia realizza i simpatici pouf a forma di uovo Tato Tatoo (reinterpretazione del Tato) con la particolarità del rivestimento elastico, questa volta stampato con diversi motivi sul tema degli animali, che una volta applicato produce un effetto 3D.
Al satellite meritano una citazione i divertenti vasi con apertura a becco di uccellino, da Ding 3000. I Droog colpiscono questa volta con un oggetto semplice, dai richiami orientaleggianti, un armadio chiuso da un tessuto origami che mantiene la piega grazie a delle micro-calamite inserite ai vertici della sua "struttura" wireframe.
Marimekko racconta la sua ricerca nel metodo di stampa del tessuto, con cui ottiene una brillantezza e una vivacità nei colori forse mai vista prima.
Opos crea con i suoi prodotti, un divertente-straniante effetto, in quanto realizzati in pelle anche se normalmente utilizzano tutt'altri materiali. Tra questi la busta da lettera, il sacchetto per la spesa e una pallina da tennis portamonete.
Dai Designers Block incontriamo anche Falinc, con i suoi mobili decorati con un delizioso ricamo su legno. Sempre dai Designers Block il progetto F.O.F.F. di Yoad D. Luxembourg, un divertente toy, con una personalità, una identità e con addirittura il suo passaporto personale.
Rossana Orlandi stupisce con le panche il legno "morbido" di Front, e i meravigliosi oggetti di porcellana di Lladro, disegnati da Jaime Hayon.
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